Cose che sto imparando #3: la pelle ha una memoria


Ogni tanto scrivo qualche post su questa specie di rubrica riguardante cose che sto imparando sulla pelle e, soprattutto, "sulla mia pelle": cioè informandomi, parlando con esperti, osservando il mio viso.
Non sono suggerimenti, non sono un medico o un'estetista, condivido solo la mia esperienza sperando possa dare degli spunti per ulteriori approfondimenti.
Come ho detto più volte, la pelle è un organo complesso che se dà segnali di disagio vuol dire che dobbiamo ascoltarla e che vuole dirci che qualcosa nel nostro organismo non va: possono essere dei prodotti sbagliati usati per la skincare, può essere qualche allergia alimentare, può essere uno squilibrio ormonale, lo stress, qualche carenza di vitamine, il fumo etc. etc. etc.
I problemi di pelle poi non possono essere risolti tutti assieme, ma anche questo l'ho detto più volte: se uno ha l'acne o l'impurità o magari la pelle asfittica e le macchie ecco non può affrontare tutto insieme, ma un problema alla volta.
Ristabilire un equilibrio della propria pelle è un processo molto lungo, in primis perché la pelle si rigenera in cicli di 28 giorni, in secondo luogo perché, come più di un esperto competente mi ha detto, la pelle ha una "memoria".

Se soffrite di melasma, ad esempio, per cattive abitudini o perché avete avuto dei problemi in passato di varia natura, ogni anno si ripresenterà in estate perché la pelle non dimentica facilmente.
Se avete massacrato il viso perché avevate brufoletti e vi siete lasciati cicatrici o macchie, non andranno tanto via facilmente.
Ristabilire un equilibrio idrolipidico, uscire dall'effetto reboud di una pelle che si lucida oppure "guarire" da una pelle asfittica è un processo che comunque vuole il suo tempo di mesi e anche di qualche anno....Per quanto riguarda le macchie della pelle ci vuole molto di più. Mentre le cicatrici difficilmente andranno via del tutto.
La pelle non dimentica. Non è nulla di esoterico, lo dice la scienza e anche i dermatologi: la pelle ha una memoria.
Ecco alcuni articoli di approfondimento:
http://www.beautyfarmonline.it/articoli/it/prendersi-cura-della-propria-pelle.php
https://books.google.it/books?

id=ztGQeeQ2LaUC&pg=PA13&lpg=PA13&dq=memoria+cutanea&source=bl&ots=XqHpKhdyLv&sig=0nNNrINQSlBAUkIv672SzMpc0mo&hl=it&sa=X&ved=0CCEQ6AEwBGoVChMI8s_lm8u_yAIVzIUsCh2Uuw-L#v=onepage&q=memoria%20cutanea&f=false

http://www.salute-e-benessere.org/salute/lampada-labbronzatura-da-solarium-non-fa-bene-alla-pelle/

http://gaianews.it/salute/la-memoria-del-sistema-immunitario-si-concentra-nei-tessuti-epiteliali-18013.html#.Vh0IHih_OXo

http://www.benessereblog.it/post/144642/il-sole-per-amico-la-campagna-per-bambini-contro-il-melanoma

Ci vogliono tanto amore e pazienza e la consapevolezza che:
- la pelle da bambino non vi tornerà più
- non esiste nessun prodotto che dia l'effetto "photoshop", è solo delle riviste e di internet
- si può migliorare lo stato della propria pelle e imparare a volerle bene per quella che è, non tanto guardando a chi ce l'ha migliore della nostra, ma ricordandosi quanto man mano sta meglio di prima.
La natura ha tempi lunghi per cui pensateci bene prima di graffiarvi un brufoletto e lasciarvi un segno oppure prima di andare in spiaggia senza solare.
La pelle non dimentica.
O almeno questo è quello che ho imparato io.


2 commenti

  1. Complimenti per il blog, veramente unico e interessante :)

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    1. Grazie di cuore Alexandra! Allora spero continuerai a leggermi :-)

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