Cose che sto imparando #4: piccolo discorso per chi mi legge...


Su questo blog, avendo parlato di pelle asfittica, molte persone mi chiedono quali prodotti del momento io usi per la skincare (o quali possa consigliare loro) e io sono sempre restia a dare consigli di routine viso (infatti raramente scrivo anche post del genere) perché quello che va bene per me può non andare bene per gli altri e la pelle poi non è sempre uguale a se stessa nel corso delle stagioni o della vita, essendo influenzata da tanti fattori, dal clima e dallo stato interno del nostro organismo.
Non mi piace fare i "sermoni", siccome però ultimamente mi arrivano mail e messaggi in cui mi vengono chiesti dei consigli personalizzati o la prescrizione di una skincare, oppure magari solo perché in alcuni post sulla mia esperienza circa la pelle asfittica ho parlato di alcuni prodotti  (e come vedete, raramente parlo di routine viso o di creme specifiche proprio per evitare emulazioni acritiche),  temo poi che le ragazze pensino che sia stata una crema in sé a risolvermi la situazione della pelle. Per questo ho pensato che fosse opportuno scrivere questo post, sia per spiegare quelli passati che non mi va per ora di cancellare, sia per fare un'importante premessa anche laddove in futuro parlerò di prodotti di cui mi piacerà scrivere.

Uno dei problemi di chi ha problemi di pelle (scusate il gioco di parole) è quella di cercare un prodotto miracoloso che risolva la situazione in modo da tornare presto ad una pelle di pesca stile photoshop ed è proprio questo uno dei problemi per i quali probabilmente vi è venuta la pelle asfittica.  Chi ce l'ha grassa inizia a sgrassarla troppo. Chi ce l'ha secca inizia a nutrirla troppo. Il risultato è una pelle impazzita.
Come raccontai all'epoca anche io ero in questa spirale, cadendo nella trappola di cambiare ogni volta prodotti, spendere soldi inutilmente e dare retta ad ogni farmacista o estetista che mi faceva l'analisi della pelle e mi consigliava una serie di creme e campioncini, oppure prendere spunto da riviste e siti online per soluzioni definitive, guardando le foto di altre persone che suggerivano la loro skincare.
Errore! La pelle ha veramente bisogno di poche cose e molto fa da sé.
Quindi premetto quello che ripeto da sempre:
- la pelle è l'organo più esteso che abbiamo ed essendo un organo emuntore i segnali che vi dà esprimono sempre un problema interno del vostro organismo che è sempre meglio ascoltare (alimentazione, stile di vita, allergie, stato ormonale) e approfondire tramite specialisti
- la pelle da bambina non ve la restituirà mai nessuno e comunque la pelle ha una memoria difficile da dimenticare: tutto quello che ha passato l'organismo  (fumo, cattive abitudini alimentari, stress, esposizione a sole o lampade solari senza protezione, problemi ormonali etc.) resterà comunque come segni, macchie, ricordi del passato. 

Possiamo fare qualcosa per migliorarne l'aspetto, prendercene cura e volerle più bene, ma non possiamo "resettarla" e fare rewind o passare il mouse come fosse un cancellino).

Anche se ho parlato di alcune marche o alcune creme, l'invito sempre è quello di non smettere di informarvi, di trovare voi le risposte, anzi prima ancora le giuste domande, di osservarvi e ascoltare voi il vostro organismo, ma senza sostituirvi agli specialisti.
Per questo se avete situazioni croniche di pelle, affidatevi ad un medico e se non vi piacciono i dermatologi "classici" magari cercatene uno con un approccio ecodermacompatibile (il che non vuol dire che non vi darà per niente creme farmacologiche, ma sarà lui a valutare comunque la situazione e voi a dovervi affidare alla sua competenza ed esperienza).
Per questo se avete il sospetto che non sia solo un problema di pelle in sé (e spesso infatti il problema viene da altrove), approfondite tramite il vostro medico di fiducia, un ginecologo, un allergologo.

Possiamo imparare a prenderci cura della pelle in primis eliminando trucchi siliconici e con paraffine
(soprattutto fondotinta, fard e terre che stanno sul 90% della superficie del nostro viso per praticamente 8 ore al giorno almeno), proteggerla dal sole soprattutto in estate, cambiare il nostro stile di vita verso scelte più sane,  imparare a bere più acqua, cercare di respirare aria pulita, privilegiare frutta e verdura e comunque alimenti non industriali e possibilmente freschi e di stagione, sorridere di più... insomma prenderci cura di sé.

Possiamo fare qualcosa per migliorarne l'aspetto della nostra pelle,  volerle più bene, ma non possiamo "resettarla" e fare rewind passandoci sopra un  mouse come fosse un cancellino.

Questa è la mia esperienza al riguardo. 
Io non sono un'esperta di pelle asfittica (ammesso che anche voi l'abbiate) né un'esperta di estetica o di dermatologia e neanche di allergie. 
Mi piace solo mettere a disposizione quello che ho imparato io, anzi quello che sto imparando, sperando possa essere da spunto per gli altri per fare poi loro il loro percorso e ciascuno la propria ricerca.
La pelle migliora non per un prodotto e non in un giorno o in un mese, ma se rivediamo tutta una serie di cose: lo stato della nostra salute, lo stile di vita e poi sì anche la skincare. 
La cura della pelle è un processo continuo, la bacchetta magica non esiste, ci vuole tempo, pazienza, benevolenza. Lo stato della pelle non è mai definitivo e molto risente anche del nostro stato emotivo: migliorare si può, ma in primis occorre accettarsi e accettarla per quella che è, noi, la nostra pelle.

4 commenti

  1. clap clap, e se mi permetti aggiungo una cosa, anche smettere di pensare che la bellezza sia un qualcosa che non comprenda anche i segni, ogni graffio racconta della nostra esistenza, ogni macchia ci racconta che invece della perfezione abbiamo preferito a volte concederci il lusso di lasciarci andare, tutto questo perché la ricerca ossessiva della salute e dei consigli salutari ci fa ammalare di una malattia molto più subdola, che è quella di pensare che tutto dipende solo e soltanto da noi e quindi innesca pericolosi giochi di colpevolizzandone.

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    1. Assolutamente d'accordo Giuly e viva Kate Winslet che ha messo per contratto con l'Oreal che non vuole farsi photoshoppare :-)

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  2. da stampare ed appendere in ogni casa :) con i sottotitoli di Francesca ;)

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