Alla ricerca del fondotinta (ecobio) ideale #6


Come sapete oramai da un anno a questa parte come fondotinta utilizzo solamente quello minerale e ne ho sperimentati anche di nuovi, per cui devo ammettere che di fondotinta liquidi o compatti non ne ho più acquistati, anche perché il PAO (cioè la scadenza consigliata, una volta aperta la confezione) di questi prodotti è di 3-6 mesi al massimo e quindi, non usandoli tutti i giorni, si rischia che vadano a male.
Unica eccezione che ho fatto in questi mesi è acquistare due fondotinta che non avevo mai provato.


FONDOTINTA NATURAL LIGHT FLUID FOUNDATION di BENECOS (colore DUNE): l'acquisto mi ha incuriosito perché di Benecos avevo provato la vecchia formulazione di questo fondotinta e mi ricordo che dovetti buttare la confezione dopo un paio di utilizzi perché era un prodotto, dal mio punto di vista, pessimo. Si asciugava così in fretta che non si riusciva a stendere, creava grumi e si disgrevava sul viso lasciando zone a macchie.  Devo dire, invece, che questa nuova formulazione non è affatto male. Il fondotinta risulta più cremoso-morbido, di una giusta consistenza, né troppo liquido né troppo denso.
L'INCI è di tutto rispetto per un prodotto che è certificato BDHI, costa sui 6€ per 30ml di prodotto ed è anche di facile reperibilità (Benecos si trova anche da Naturasi): Aqua (Water), Salvia Sclarea (Clary) Flower/leaf/stem Water*, Glycerin*, Persea Gratissima (Avocado) Oil*, Helianthus Annuus (Sunflower) Seed Oil*, Parfum (Fragrance), Polyglyceryl-10 Myristate, CetearylOlivateSorbitan Olivate, Octyldodecyl Stearoyl Stearate, Tocopherol, Argania Spinosa Kernel Oil*, Glyceryl Caprylate, Magnesium Aluminum Silicate, Cetyl Palmitate, Sorbitan Palmitate, LinaloolChamomilla Recutita(Matricaria) Flower Extract*, Limonene, Benzyl Benzoate, Benzyl Cinnamate, [+/- (May Contain) Ci 77891 (Titanium Dioxide), Ci 77491 (Iron Oxides) , Ci77492 (Iron Oxides), Ci77499 (Iron Oxides) 
C'è acqua floreale di salvia subito dopo l'acqua, bilanciata con la glicerina: mi sembra una buona combinazione per pelli "miste" e poi olio di avocado e di girasole. Non male.
Il PAO è di 6 mesi.
L'odore è delicato, la stesura facile. La coprenza non è alta, ma neanche bassissima, direi media. Confesso però che dovevo fissarlo con una cipria e che mi lascia un po' un effetto "appiccicaticcio" o forse sono io che non sono più abituata a questo genere di prodotti. Non ha una lunga durata, ma come rapporto qualità-prezzo direi che è ottimo.

FONDOTINTA COMPATTO VELVET di ALKEMILLA (colore 02): Ho preso questo fondotinta per le "grandi occasioni". L'ho applicato quasi sempre o con il pennello Red Amplify di Neve Cosmetics oppure con l'Expert Face Brush di Real Tecniques. Non l'ho ancora sperimentato con la Beauty Blender o altri tipi di applicazione (se lo farò aggiornerò questo post).
Uniforma colorito e discromia, copre bene e uniformemente il viso e devo dire che è vero, fa la pelle effetto "porcellana" (che non vuol dire "photoshop", però dà una certa sensazione di velluto e di uniformità). L'ho applicato sia fissandolo con un velo di cipria, ma anche da solo perché ha già di per sé un effetto cipriato,  direi  che si è vero, è prodotto "cream to power".
L'unico difetto che ha è che purtroppo questo effetto "porcellana" è momentaneo, quindi questo fondotinta per una serata può anche andare bene, ma usato tutto il giorno non dura se non qualche ora, almeno sul mio viso.
L'odore non saprei descrivervelo però è particolare e non a tutti può piacere (al mio compagno, ad esempio, non piace), però devo dire che svanisce subito dopo averlo applicato.
Il PAO è di 12 mesi, quindi se non lo si usa sovente, è preferibile ad altri fondotinta con PAO di inferiore durata.
Ecco l'inci: LEYL OLEATE, SILICA, SIMMONDSIA CHINENSIS SEED OIL (SIMMONDSIA CHINENSIS (JOJOBA) SEED OIL)*, ZEA MAYS STARCH (ZEA MAYS (CORN) STARCH)*, CANDELILLA CERA (EUPHORBIA CERIFERA (CANDELILLA) WAX), OLEIC/LINOLEIC/LINOLENIC POLYGLYCERIDES, OLIVE OIL DECYL ESTERS*, PARFUM (FRAGRANCE), TOCOPHEROL, HELIANTHUS ANNUUS SEED OIL (HELIANTHUS ANNUUS (SUNFLOWER) SEED OIL), SQUALENE, BUTYROSPERMUM PARKII BUTTER (BUTYROSPERMUM PARKII (SHEA) BUTTER)*, ROSMARINUS OFFICINALIS LEAF EXTRACT (ROSMARINUS OFFICINALIS(ROSEMARY)LEAF EXTRACT ) * from Organic Farming MAY CONTAIN +/-: CI 77891 (TITANIUM DIOXIDE), CI 77491 (IRON OXIDES), CI 77492 (IRON OXIDES), CI77499 (IRON OXIDES) 
Per la sua composizione e per la sensazione una volta indossato lo trovo più confortevole del Benecos perché resta più "morbido" sulla pelle e più idratante per la presenza di oli vegetali, burro di karité e vitamina E.
Mi ricorda vagamente il fondotinta compatto di Liquidflora di cui avevo parlato sul blog, la cui composizione, fra l'altro, mi pare abbia qualche somiglianza (copio quella di un colore a caso):
  1. Olive oil decyl esters
  2. Silica
  3. Zea Mays Starch*
  4. Sunflower oil decyl esters
  5. Copernicia cerifera cera*
  6. Cera alba*
  7. Hydrogenated Olive Oil Stearyl Esters
  8. Squalene
  9. Oleic/Linoleic/Linolenic Polyglicerides
  10. Squalane
  11. Tocopherol
  12. Hyaluronic acid, Hydrolyzed Glycosaminoglycan
  13. Aloe barbadensis leaf extract
  14. Glycerin
  15. Aqua
  16. Parfum
  17. Linalool

May-Contain+/-: CI 77891 [titanium dioxide], CI 77491 [iron oxides], CI 77492 [iron oxides], CI 77499 [iron oxides], CI 77510 [ferric ferrocyanide], CI 77007 [ultramarines], CI 77742 [manganese violet]. 

Ora non riesco a fare un confronto fra i due perché quello di Liquidflora l'ho utilizzato davvero troppo tempo fa, quando la mia pelle era diversa da oggi.
La confezione di questo fondotinta di Alkemilla è carina, rigida, nera (si sporca un po'), con un pratico specchietto. 
Il costo di questo fondotinta si aggira sui 14-15€ per 10 gr di prodotto (secondo me, potrebbero creare dei refill, vista la confezione). Ha la certificazione AIAB biologico e testato ai metalli pesanti (livello inferiore a 0,0001%).

Anche se sono due tipi di fondotinta molto diversi fra loro e quindi difficilmente confrontabili, direi che quello di Benecos va bene più su pelli miste per tutti i giorni; mentre il fondotinta di Alkemilla va bene per pelli più secche e mature, ma non per tutto il giorno, più per una serata.
Almeno queste sono state le mie impressioni e gli utilizzi che ne ho fatto io.
Fra i due forse mi è piaciuto di più quello di Alkemilla, (in inverno l'ho trovato più confortevole perché più cremoso, mentre il Benecos mi "tirava" un po' e rimaneva "appiccicaticcio), però sono due prodotti difficili da mettere a confronto, proprio perché molto diversi (già solo perché uno è fluido e l'altro è compatto).

Rispetto ai primi post che sono su questo blog, sempre dedicati ai fondotinta, la mia pelle è molto diversa.
Quest'inverno direi che si era stabilizzata sul tendente al secco, anche se devo stare attenta a non sollecitarla con troppi prodotti o prodotti con inci troppo complessi perché la zona T si riempie poi di impurità sottopelle; ho discromie da iperpigmentazione e inizia qualche rughetta.
Le prove di questi fondotinta sono state fatte in autunno-inverno e inizio primavera, ma solamente una tantum e non tutti i giorni.
Con il caldo, invece, aumenta lo stato reattivo-allergico della mia pelle che inizia un po' a soffocare e quindi, a maggior ragione, utilizzo solamente fondotinta minerale tutti i giorni (anche perché scherma dal sole contenendo diossido di titanio e ossido di zinco) e anche per le grandi occasioni.
Per questo non so dirvi la resa di questi fondotinta nella stagione calda.

Se volete leggere gli altri articoli sui fondotinta ecco il link:
https://esidaruc.blogspot.it/search?q=fondotinta



4 commenti

  1. Grazie silvie! Si io ho alkemilla e lo sto apprezzando più bora che d'inverno... Benecos mi dette quel senso di appiccicaticcio che dici tu e non lo acquistai😉

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  2. La vecchia versione del fondotinta Benecos era terribile!!! Però questa nuova non mi sembra male! Grazie per la recensione!

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    1. Eh sì, era terribile, ma questo è decisamente meglio. Grazie a te per essere passata di qua :-)

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